Come pulire il lavello in kuarzite? Che differenze ci sono con i lavelli in acciaio inox? Scopri di più nel nostro articolo!
Scegliere il lavello per la propria cucina è, senza dubbio, un dettaglio assolutamente da non sottovalutare. Si tratta di un aspetto da non lasciare in secondo piano, dato che è il lavello è uno degli elementi più utilizzati durante la giornata e che entra a contatto con gli alimenti che mangiamo.
Riuscire a pulire perfettamente un lavello di un materiale simile può sembrare un’impresa, ma con attenzione, cura e i giusti accorgimenti è possibile mantenerlo sempre come nuovo.
Oltre a una praticità unica e a un design accattivante, scegliere un lavello in quarzo equivale a scegliere un lavello che possa svolgere il ruolo di vero e proprio complemento d’arredo all’interno della cucina.
In questo articolo scopriremo le caratteristiche di questi lavelli e, in particolare, andremo ad analizzare:
Com’è fatto il lavello in Kuarzite?
Ma che cos’è, precisamente, un lavello in Kuarzite? La Kuarzite (da non confondere con la quarzite) è un materiale innovativo e a dir poco unico realizzato da Evhoc. Si tratta di un materiale composto da granito e resina acrilica, che esteticamente ricorda la pietra naturale.
I lavelli in Kuarzite rappresentano una scelta eccellente per le cucine moderne grazie alle loro eccezionali proprietà. Impermeabili e atossici, assicurano un utilizzo sicuro e igienico, mantenendo inalterata la bellezza della pietra nel tempo.
La loro durevolezza li rende resistenti a urti, graffi e sbalzi termici, caratteristiche ideali per affrontare l'uso quotidiano in cucina.
Nel processo di produzione la pietra viene colata e mescolata all'interno di uno stampo speciale, dove è portata a temperature estremamente elevate, che possono raggiungere circa 700°C. In questa maniera si ottiene materiale altamente omogeneo, con una densità uniforme in tutte le parti del lavello.
Il lavello acquisisce, così, una stabilità e durevolezza eccezionali: è per questo motivo che Evhoc ha scelto di utilizzare la Kuarzite per la realizzazione di molteplici prodotti.
Come pulire un lavello in Kuarzite?
La pulizia di un lavello in Kuarzite è un processo delicato che, come già accennato in precedenza, richiede un mix di precisione e utilizzo dei prodotti adeguati.
Sì, è vero, la Kuarzite è un materiale in grado di resistere in modo efficace a urti, graffi e temperature elevate. Allo stesso tempo, però, la sua superficie liscia e porosa ha bisogno di una manutenzione accurata per essere sempre al top.
Lavare il lavello è fondamentale per evitare la formazione di fastidiose macchie e aloni che andrebbero a danneggiare l’estetica della tua cucina.
Per la pulizia quotidiana è possibile eseguire una manutenzione “standard”, seguendo dei pochi e semplici passi:
- Bagnare la superficie con acqua tiepida, rimuovendo i residui di cibo e sporcizia;
- Detergere con un sapone neutro (e, magari, un pizzico di bicarbonato) utilizzando una spugna non abrasiva;
- Risciacquare abbondantemente eliminando le tracce di sapone;
- Asciugare con un panno morbido, possibilmente in microfibra, evitando così che l’acqua residua formi delle macchie.
Vanno evitati detergenti e prodotti chimici aggressivi che potrebbero rovinare in modo irreparabile la superficie del prodotto.
Inoltre, per avere un lavello in Kuarzite più luminoso, si può utilizzare un rimedio totalmente naturale che darà risultati stupefacenti: strofinare il lavello con un panno morbido e un po’ di farina per poi risciacquare.
Perché si pulisce diversamente da un lavello in acciaio inox?
I lavelli di Evhoc possono essere realizzati in Kuarzite oppure in acciaio inox: si tratta di materiali che differiscono a livello di caratteristiche, vantaggi e requisiti di manutenzione.
Il lavello in kuarzite richiede metodi di pulizia differenti rispetto a un lavello in acciaio inox, per vari motivi legati alla natura stessa del materiale.
Oltre a integrarsi con praticamente qualsiasi stile di cucina, i lavelli realizzati in acciaio inox sono perfetti per ambienti molto “trafficati” come le cucine. Ciò è reso possibile grazie alla loro resistenza alle macchie e alla corrosione.
Si possono utilizzare prodotti e detergenti chimici per pulire un lavello in acciaio inox? Sì, ma non è sempre la soluzione migliore. A lungo andare, infatti, essi risultano dannosi per la superficie e non sarà più possibile tornare indietro e renderla lucida come un tempo.
Per eliminare la ruggine e il calcare che, solitamente, si formano sull’acciaio è possibile utilizzare il succo di limone. Anche la scorza del limone può essere utile per deodorare il lavello.
Questo è solamente uno dei tanti rimedi naturali (come aceto o bicarbonato di sodio) grazie ai quali è possibile avere sempre un lavello in acciaio inox pulito.
Come tenere in ordine una cucina con il lavello in Kuarzite
Scegliere di optare per un lavello in Kuarzite di Evhoc significa mantenere una cucina pulita e in ordine con più facilità.
Considerata la semplicità di pulizia di questi lavelli, un consiglio utile per tenere in ordine la cucina è quello di pulirlo con regolarità su base quotidiana. In questo modo si eviterà che lo sporco e i residui di cibo finiscano per danneggiare la superficie provocando fastidiose macchie.
Anche asciugare il lavello in Kuarzite dopo ogni utilizzo può rivelarsi fondamentale: una piccola passata con un panno asciutto manterrà la superficie sempre lucida e scongiurerà la formazione di aloni.
Utilizzare dei pratici taglieri da lavello, inoltre, proteggerà il lavello da eventuali graffi causati da coltelli o altri utensili taglienti. Assolutamente da evitare anche le pentole calde: nonostante la resistenza della Kuarzite, temperature eccessivamente elevate rischiano di danneggiare un materiale così delicato.
Seguendo questi piccoli ma importanti consigli il lavello potrà rimanere resistente e affascinante nel corso del tempo. Utilizzando tecniche di pulizia appropriate e mantenendo l’ordine attorno al lavello, la cucina non solo apparirà più ordinata ma anche più elegante e accogliente.